In viaggio con Byron (e non solo): settembre è il mese dei festival

Camogli Festival della Comunicazione

L’Italia è (ormai) il Paese dei festivallo avrete notato anche voi, ce n’è per tutti i gusti – e probabilmente settembre ne è il mese. Finiscono le vacanze, c’è voglia di ripartire, in tutti i sensi, con le energie, con il lavoro della mente, perchè no, di nuovo davvero con i propri piedi e zaini.
C’è fermento e dunque le occasioni non mancano. A dare il là alla grande è stato il Festivaletteratura di Mantova della scorsa settimana, primo attesissimo appuntamento che addolcisce a molti (me compresa!) il ritorno in città. Ma anche questo finire di seconda settimana di settembre non scherza!
Che si parli di libri in senso stretto, di viaggi o di comunicazione in senso ampio, a partire da oggi in Italia si chiacchiererà, si discuterà, si penserà. Pronti alla carrellata? E’questo è solo l’inizio…

Festival dell’Erranza

Festival dell'erranzaPrima tappa, Campania. Da oggi fino al 14 settembre si tiene la seconda edizione del Festival dell’Erranza, nel borgo di Piedimonte Matese, alle falde dell’Appennino Campano: viaggiatori, scrittori, antropologi, religiosi e artisti si incontreranno e incontreranno il pubblico per dialogare sull’ampio tema dell’erranza. In cartellone anche installazioni, laboratori, e un’Apecar piena di libri.
E anche di libri, infatti, si parlerà anche, come ad esempio “Sulla Transiberiana” di Mauro Buffa e “Balkan Circus” di Angelo Floramo. Qui tutto il programma.

Il Festival della Comunicazione

MARCHIO Festival della Comunicazione Camogli_100dpiInvece da venerdì 12 a domenica 14 settembre il bel borgo marinaro di Camogli, in Liguria, ospita la prima edizione del Festival della Comunicazione: tre giornate, con circa 70 eventi, tutti gratuiti, tra conferenze, workshop, spettacoli, escursioni, mostre. Oltre 60 gli ospiti, tra giornalisti, blogger, social media editor, economisti, scrittori, filosofi, semiologi, scienziati ed esperti di pubblicità e comunicazione. Apre la kermesse Umberto Eco e la chiuderà Federico Rampini. In mezzo, incontri con personaggi come Corrado Augias, Gad Lerner, Stefano Bartezzaghi, Roberto Cotroneo, Massimo Russo, Luca de Biase.

 Byron racconta l’Italia. Su Twitter

Camogli Festival della ComunicazioneE poi c’è Byron. Sì proprio lui, Lord Byron. Perchè mi sta a cuore segnalarvi un altro protagonista del festival della comunicazione di Camogli. Infatti al festival partecipa anche la community della TwLetteratura, con la lettura e il commento a colpi di tweet di alcuni brani scelti dal IV Canto del Childe Harold’s Pilgrimage con l’hashtag #festivalcom14/Byron.
A questo punto, però, voglio prima raccontarvi cos’è e cosa fa la Twletteratura.
Riaprire i “mostri sacri” della letteratura senza timore reverenziale, e rileggerli insieme, ma anche re-interpretarli, in 140 caratteri, variazioni sul tema e quel pizzico di ironia e gioco che il mezzo ci permette. Questa la sfida (direi ben riuscita finora) della community di Twletteratura.

Per esempio, vi è già capitato di incontrare nella vostra timeline di Twitter personaggi come @FataTurchinaTw o @GattoevolpeTw? Ebbene, sono proprio loro, i personaggi delle Avventure di Pinocchio che si stanno preparando al prossimo, bel progetto di Twitteratura inieme alle scuole, la riscrittura condivisa del classico di Carlo Collodi, che verrà lanciata il prossimo 4 ottobre al Festival delle Generazioni di Firenze.
Mi piace parlarne perchè sono viaggi, nella storia, nelle parole, nei luoghi, reali e immaginari. Le Langhe di Pavese, “quel ramo del lago di Como” di Manzoni, le Città invisibili di Calvino (ecco alcuni dei progetti gia’ realizzati e twittati). E ora i pellegrinaggi di Lord Byron e, ovviamente, le suggestioni di quella Liguria che lui conobbe e visse. Qui potete scoprire tutti i dettagli del Childe Harold’s Pilgrimage di Camogli.

Come partecipare

Volete partecipare a questa o un’altra delle riscritture condivise? Le regole sono poche e semplici: la comunità sceglie un libro e fissa un calendario di lettura condiviso; ciascuno legge il libro e lo “riscrive” su Twitter, ogni tweet può essere riassunto, parafrasi, parodia o variazione; ciascuno sceglie i tweet che preferisce e li raccoglie in un tweetbook, da condividere con la comunità.
E comunque per tutti i dettagli fatevi un giro sul (bel) sito di Twletteratura.

Ps: Naturalmente, per gli appassionati del web, non dimentichiamo che domani comincia anche la Festa della Rete – Blogfest 2014 a Rimini!

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Mariangela Traficante

Benvenuti! Se volete diventare turisti letterari e vi piacciono anche i libri di viaggio, eccomi qui. Sono Mariangela, giornalista e blogger, e abbiamo una passione in comune: viaggiare con un libro in mano, ma non solo! Vi racconto di luoghi di libri e di scrittori. Provo a consigliarvi cosa leggere prima di partire, e a lasciarvi ispirare da un libro di viaggio, da un racconto e, perché no, anche a scrivere il vostro!

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