“Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone”, diceva (se il giro delle citazioni non mente) John Steinbeck.
E aggiungerei che sono i viaggi a fare ed a fare incontrare le persone.
Perchè se amate viaggiare (senza scomodare l’abusata discriminazione tra viaggiatori e turisti) lo sapete: una delle scoperte più intense, in viaggio, sono le persone. Quelle che conosciamo in viaggio come noi, quelle che incontriamo a destinazione e che magari di turismo vivono e col turismo hanno trovato il loro riscatto.
Come le storie che proprio l’Organizzazione mondiale del turismo ha voluto raccontare e raccogliere in due libri, di cui ho scritto qui. Viaggiare per incontrare un luogo e insieme a lui qualcuno.
Per questo mi è piaciuto subito, quando ho avuto modo di conoscerlo per lavoro, il progetto di cui vi voglio parlare oggi. Perchè raccoglie viaggi ispirazionali, che partono dalla domanda: chi vuoi conoscere?, ancora prima di chiedersi in quale posto andare. Perchè dal progetto sta nascendo una guida, e quindi eccolo di nuovo, questo circolo virtuoso che parte dal web e si trasforma in carta (come con l’esperienza di questa guida di viaggio del Salento letterario).
E poi perchè alla guida è legato un progetto di crowdfunding, e il sostegno condiviso alla realizzazione di un libro, di un progetto editoriale o di comunicazione, è una tendenza che sto captando sempre più intensa nell’aria e che mi piacerebbe approfondire sempre di più.
Ecco, dunque, tre motivi per cui oggi ho scelto di parlarvi di Destinazione Umana. Di cosa si tratta? Di un portale e tour operator, nato a Bologna nel 2014, che propone viaggi ispirazionali, ribaltando la concezione del viaggio: la domanda fatta a chi è in partenza non è più “dove vuoi andare” ma “chi vuoi conoscere”, e il viaggiatore viene guidato verso l’incontro con gestori di strutture ricettive (agriturismi, bed and breakfast, ostelli, case vacanza, masserie) aderenti alla rete, che possano essere per lui fonte di ispirazione.
E saranno proprio queste “destinazioni umane” i protagonisti della guida che uscirà a maggio, in italiano ed inglese, con un sottotitolo tanto bello quanto felicemente ambizioso: la guida per cambiare vita.
Le interviste alle Destinazioni Umane raccontano i luoghi attraverso le storie di vita delle persone che li abitano e li amano, attraverso quattro punti cardine: il cambiamento, l’innovazione, la ruralità e la spiritualità. Ecco come lo racconta Silvia Salmeri, una delle tre autrici (insieme a Silvia Bernardi e Silvia Santachiara) e ideatrice di Destinazione Umana insieme a Valerio Betti: “Dopo più di un anno di intensa attività online per la creazione, comunicazione e promozione dei nostri viaggi ispirazionali abbiamo
compreso che era giunto il momento di diventare sempre più “concreti”: ed ecco da qui l’idea della guida cartacea. Un vero e proprio viaggio ispirazionale attraverso le nostre Destinazioni Umane, più di una sessantina, in tutta Italia, per raccontare le storie di cambiamento positivo, innovazione sociale, imprenditorialità di ognuno di loro. Vogliamo dare la possibilità a chi si mette in viaggio di seguire una nuova rotta, quella degli incontri e dell’accoglienza, quella dell’ispirazione positiva”.
Subito dopo l’uscita in libreria, le autrici vorrebbero portare in viaggio la guida attraverso un tour in tutto lo Stivale: ecco dunque l’idea del crowdfunding: una campagna lanciata su Ginger per raccogliere 4mila euro e partire. L’obiettivo è quasi raggiunto e se volete contribuire anche voi c’è tempo ancora fino al 10 aprile. Lo potete fare qui.
Nel mondo del turismo ormai la parola d’ordine sembra essere proprio questa: cercare ispirazione, o comunque “accantonare” le forme classiche di viaggio per andare più a fondo, tornare a casa con un’esperienza – ma questo step già è stato assodato da diversi anni – che sia personalizzata – ecco il passo successivo.
Per questo sono molto curiosa di saperne di più sulla guida ispirazionale di Destinazione Umana e vi anticipo già che prossimamente ve ne riparlerò ed ospiterò le autrici su questo divano virtuale (e magari spero che nel loro tour le possa incontrare anche a Milano). Anzi, avete curiosità da chiedere loro? Scrivetemele nei commenti e girerò loro le domande, che ne dite?
Grazie per aver condiviso questo progetto. Aspetto il seguito sulla Guida Ispirazionale 🙂
Buona giornata Mariangela.