Attualità e tradizioni antiche, terre lontane un oceano e campagne ancestrali diventate di moda. Cosa hanno in comune? Semplicemente, una carrellata di eventi che si concentrano tra oggi e sabato a Milano (piu’ uno a Roma il 7 febbraio), e che ho deciso di condividere con voi che amate leggere e viaggiare. Se cercate uno spunto per la prossima lettura, provate a dare un’occhiata a uno di questi incontri.
La Tunisia
Doppia presentazione per “Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia”. La giornalista Ilaria Guidantoni racconta il Paese nordafricano all’indomani della rivoluzione dei gelsomini che mise fine al governo di Ben Ali. Nel libro i luoghi di quegli eventi ma anche gli spazi della cultura, dell’arte, del turismo che faticosamente cerca di riprendersi la sua parte. Occasione interessante per capire più a fondo cosa davvero sia cambiato nella società tunisina e come i tunisini stiano affrontando, nella vita di tutti i giorni, l’inevitabile e per niente semplice fase di transizione e rinnovamento, in un Paese le cui vicende post rivoluzionarie di fatto sembra siano state offuscate, negli ultimi tempi, dai fatti tumultuosi d’Egitto, di cui invece veniamo informati in maniera piuttosto puntuale. Presentazione oggi da Milano Libri alle 18.00 e donani alla Libreria Popolare di Via Tadino alle 18.30.
Il Salento
Ancora Milano Libri, domani 1 febbraio alle 18.30, accoglierà un duo decisamente singolare di due signore molto apprezzate: Serena Dandini e Natalia Aspesi. La donna di spettacolo e la giornalista insieme presenteranno un libro che sembra fatto apposta per essere trendy. Mettete insieme, infatti, il Salento, le suggestioni fotografiche e la voce di chi lo ha scelto per viverci (magari proprio come buen retiro in una vecchia masseria ristrutturata, cosa che, è ormai noto, piace sempre di più agli stranieri facoltosi). Il volume si chiama infatti Abitare il Salento, di Patrizia Piccioli e Cristina Fiorentini, edito da Idea Books.
Naturalmente, da salentina doc, ci sarò e vi racconterò!
Il Sudamerica
Ma c’è anche un altro incontro che mi incuriosisce molto e non vorrei perdermi, sempre a Milano. Ho scoperto infatti che da pochi anni è nata una piccola casa editrice, Rayuela (come il romanzo dello scrittore argentino Julio Cortazar e come il nostro gioco della campana) che ha pubblicato, tra le altre cose, un’antalogia di poesie molto particolari. Sono poesie scritte da autori sudamericani contemporanei (ventiquattro) ma di origine italiana, che hanno dato voce alla memoria degli avi emigrati in America Latina tra la fine dell’Ottocento e il primo Dopoguerra.
Si chiama Italiani d’altrove, è del 2010 ma se ne parlerà (e reciterà) anche sabato 2 febbraio alle 17 a Milano, alla Casa delle Culture del Mondo di via G.Natta 11. L’iniziativa fa parte del ciclo I sabati dell’intercultura ed è promossa da Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Associazione MilanoFestivaLetteratura.
L’Oriente
Un bel programma per chi si trova a Milano e dintorni in questi giorni. Ma ora una segnalazione anche per gli amici romani che amano l’Oriente. Conoscete lo Spazio Ducrot? E’ un’idea di Enrico Ducrot, appassionato viaggiatore ma soprattutto manager alla guida del tour operator Viaggi dell’Elefante. Qui c’è la nuova sede della sua azienda ma al tempo stesso uno spazio per eventi che ospita di volta in volta artisti, scrittori, fotografi.
Tema comune, naturalmente, il viaggio. Con due chicche che non vedo l’ora di andare a provare la prossima volta che passerò da Roma: la Biblioteca del Viaggiatore, che raccoglie più di 10.000 testi sul tema del viaggio a disposizione di cultori della materia e studenti, e la Libreria del Viaggiatore che invece ospita i libri in vendita. E qui giovedì 7 febbraio ci sarà la presentazione del libro “Lem. Viaggio iniziatico di un piccolo Buddha”. L’autrice, la giornalista e fotografa Laura Leonelli, per quattro anni ha raccontato e fotografato la crescita e la formazione di Lem, un bambino di dodici anni, accompagnandolo nei suoi primi passi tra i templi dorati di Luang Prabang fino alla scoperta dei grandi maestri per trasformarsi in un vero piccolo Buddha. Immagini che potrete ammirare anche nella mostra fotografica, che rimane aperta al pubblico fino al 30 marzo, a ingresso libero.