Un’idea semplice quanto geniale. Vi avevo già raccontato un paio di esperimenti di geolocalizzazione dei libri ricordate? Qui il progetto si fa ancora più interessante perchè ad essere mappato è l’intero catalogo di un editore. L’idea l’ha avuta laNuovafrontiera, una casa editrice indipendente e molto particolare perchè ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla letteratura di lingua castigliana, catalana e portoghese (autori classici e contemporanei).
Quindi non solo Spagna e Portogallo, ma anche America Latina e Africa lusofona (in primis Angola e Mozambico). Una produzione ricercata, verso autori e storie che spesso sfuggono sia alle letture di tutti i giorni sia al racconto giornalistico (e non a caso la casa editrice pubblica anche una collana di giornalismo narrativo, Cronache di frontiera).
Un viaggio già di per sè, in pratica. Che loro hanno deciso di mettere proprio nero su bianco. Ed eccola l’idea: ben cento libri mappati su Google Maps, ognuno puntato sul “suo” luogo. Possiamo lasciarci guidare dalle trame (che appaiono in un pop-up cliccandoci sopra) oppure dai luoghi che più ci incuriosiscono, per scoprire quale dei libri ci potrà guidare, ad esempio, tra i viali di Barcellona, gli spazi immensi della Patagonia o le viuzze di Porto, e poi le spiagge di Capo Verde o la nebbia di Lima. E come poteva chiamarsi se non #mappalibro?. Se state per partire per uno dei questi luoghi vi consiglio vivamente di darci un’occhiata e magari troverete cosa leggere prima di andare in vacanza. Io intanto ho deciso dove punterò il mio mouse: dritto sul Sudamerica… E se per caso voi siete diretti proprio lì, che invidia!!