Alzi la mano chi di voi, appassionato di calcio – o ad esso indifferente ma con uno o più appassionati di calcio al seguito! – in viaggio verso qualche capitale del pallone non si è trovato a visitarne lo stadio. A me, che appartengo forse più alla seconda categoria prima menzionata, è capitato tre volte: a Madrid al Bernabeu, a Torino allo Juventus Stadium, e a Berlino all’Olympiastadion …che a pensarci proprio oggi ha un che di simpaticamente simbolico vero? (se non seguite il calcio, vi dò un piccolo aiuto, ha a che fare con una squadra italiana in finale di Champions League..).
Ma torniamo a noi, ed ai libri. Sì, perchè proprio di un libro per appassionati di viaggi calcistici vi parlo oggi. Un giro d’Europa particolare, che vi piacerà se amate questo sport, ma che vi può incuriosire anche in caso contrario. Perchè di fatto gli stadi sono diventati ormai attrazioni pari a quelle più ortodosse in città – e società sportive – che ne hanno sapientemente intuito le potenzialità turistiche.
E in questo libro li racconta un esperto, Massimo Marianella, giornalista e telecronista di Sky Sport. Il libro si chiama “Dove ti porta il calcio – Tour d’Europa attraverso gli stadi”, è scritto con Letizia Conte e pubblicato da Mondadori.
In 280 pagine scorrono nove Capitali europee, Amsterdam, Atene, Istanbul, Lisbona, Londra, Madrid, Mosca, Parigi, Praga, cui si aggiungono altre due “cattedrali” del calcio, Barcellona e Monaco di Baviera.
Per ognuna, il racconto: l’autore regala i suoi aneddoti personal-professionali, interviste, incontri, partite importanti. Storie di calcio che però non sono sempre solo storie di calcio, perchè inevitabilmente finiscono per incrociare la vita sociale e politica di un Paese, e poi ci sono le storie umane, e oggi piace sempre più prendere il giocatore ma raccontare anche l’uomo.
Poi naturalmente ci sono le storie calcistiche davvero, in primis quelle dello stadio e della squadra di turno. E poi le informazioni pratiche su come arrivare allo stadio, quanto costa visitarlo e cosa c’è da vedere. Naturalmente il cuore del libro rimangono i luoghi del cuore calcistici, e il resto delle indicazioni turistiche sono da prendere un po’ come pillole – ma raccontate comunque con coinvolgimento – per chi magari in città ci arriva per la prima volta: hotel, ristoranti, le attrazioni principali da non perdere e i trasporti.
“Molte volte mi è capitato di sentirmi fare domande “logistiche” da italiani incontrati all’estero: ho voluto mettere per iscritto tutte le risposte, indicando gli alberghi più confortevoli, i ristoranti in cui si mangia meglio e i mezzi di trasporto più comodi per muoversi in città”, ha spiegato in proposito l’autore Massimo Marianella.
Che in questo video su Facebook racconta come è nato il suo libro.