(articolo aggiornato il 14/05/2020)
Un libro viaggia anche quando va incontro a una seconda vita.
Pagine che passano di mano, storie che ci sono piaciute e che decidiamo di regalare a qualcun altro perché ne possa godere. Ma non sempre è facile vero? Sto parlando della difficoltà di separarsi dai propri libri. Una fatica tremenda per chi ama leggere. Ci ho pensato spesso in questi mesi perché diversi amici e conoscenti sono stati alle prese con un trasloco e, dunque, con il dilemma. Io stessa ho cambiato casa! E ci siamo imbattuti tutti in libri che non possiamo portare con noi, o che magari non sentiamo più tanto intimi, fanno parte di vecchie fasi della vita. Eppure rimane difficile separarsene. Ma spesso quel momento arriva e allora perché non pensarlo come un dono da fare agli altri?
Se non potete più tenere tutti i vostri libri con voi, o semplicemente avete voglia di regalarli, questa piccola guida è per voi. Ho voluto raccogliere un po’ di consigli su come e dove regalare libri usati. Ci sono diversi spunti milanesi perché io sono qui e nella casa nuova campeggia sempre quella pila di libri che prima o poi troverò il coraggio di donare. Ma leggete e troverete davvero tante idee – anche insolite. E se ne avete di nuove da condividere per far viaggiare i vostri libri verso una nuova vita, le aspetto!
Libri – davvero – in viaggio
Lasciate un libro in metropolitana (che tra l’altro è un luogo che ispira mille iniziative e letture!). O sul tram o su una panchina. Vi sembra un’idea strana? C’è un movimento simpatico nato nel 2017, che ha anche avuto una madrina d’eccezione, l’attrice Emma Watson, e che oggi conta oltre 9.000 partecipanti in cento Paesi nel mondo. Le Book Fairies. Ma chi sono queste fatine (e maghetti ovviamente) dei libri? Sono persone animate dal desiderio di condividere con gli altri i libri e di farlo in maniera un po’ divertente. L’idea infatti è quella di lasciare i libri in giro, non prima di averli ornati di adesivo identificativo e magari anche fiocco. Una sorta di piccolo regalo letterario per il prossimo che passerà di qui (www.ibelieveinbookfairies.com). Nel caso voleste diventare anche voi delle fatine dei libri, sul sito trovate anche il kit con gli stickers e tutto l’occorrente…
Cercate un club del baratto del libro
Le iniziative di bookcrossing ormai appunto sono tantissime, sono spontanee (potete trovare libri da scambiare in un negozio o nel vostro bar preferito) e organizzate in eventi periodici. Cercate quelle più vicine a voi, leggendo le bacheche delle biblioteche di quartiere e curiosando nei locali che frequentate di solito. O lanciandone voi stessi una nuova, perché no?
Ci sono poi luoghi che sono a metà tra biblioteche e librerie, nel senso che, lì, i libri si possono prendere e portare con sè, ma senza doverli poi restituire nè pagare. Però, si può contribuire lasciando altre in cambio. A Trieste per esempio c’è Libribelli, a Bologna Libri Liberi.
Donare libri alle biblioteche
Sono sempre felice quando posso parlare delle biblioteche e non mi stancherò mai di dire che sono luoghi importanti, di cultura e di socialità. Ma spesso hanno bisogno di sostegno. E anche di libri. Se non sapete a chi regalare i vostri libri potete contattare la vostra biblioteca di quartiere o comunque quella della vostra città. A Milano, per esempio, il sistema delle biblioteche comunali ha attivato il Progetto donazioni.
Trovare le biblioteche di condominio
Scambiarsi i libri vuol dire anche prendersene cura, e farlo condividendo spazi e tempo donato agli altri. Ecco quello che accade varcando la porta di posti speciali: le biblioteche di condominio. Anche loro possono essere belle realtà a cui regalare libri oppure, perché no, decidere di crearne una! A Milano sono quindici, sparse nei quartieri, e godono del sostegno del Sistema Bibliotecario cittadino. Animano ex portinerie e stanze non più utilizzate, cortili di case di ringhiera o palazzi anni Sessanta, con spazi gioco per bambini, bookcrossing e cineforum, e fanno incontrare chi abita a distanza di pianerottolo. Volete scoprirle e conoscerle le persone che con dedizione le portano avanti? Potete partire da via Rembrandt 12, la prima biblioteca di condominio nata a Milano (qui leggete la mia intervista al fondatore Roberto!). Oppure dare un’occhiata al sito che le raccoglie (www.milano.biblioteche.it).
Aiutare i migranti
Forse non sono il primo genere di conforto che ci viene in mente quando pensiamo a cosa donare ai migranti che arrivano nel nostro Paese e hanno perso ogni cosa. Eppure insieme a coperte, abiti, cibo, anche i libri servono a stare meglio. E soprattutto a imparare. Servono penne, matite, materiale da cancelleria ma anche libri, scolastici ma non solo, per sostenere chi vuole imparare la nostra lingua. A Milano per esempio ci sono i volontari che tengono i corsi di italiano al Centro di via Corelli.
Donare un libro a Carceri e ospedali
Donare il diritto e il piacere di leggere anche a chi sta scontando una pena. Lo fanno diversi istituti di detenzione e se avete deciso di contribuire anche voi potete informarvi sui progetti attivi nella vostra città. Sempre per continuare il mio excursus milanese, nella città meneghina è attiva l’iniziativa Biblioteche e carceri
Anche gli ospedali possono ovviamente aver bisogno di libri: informatevi se quelli della vostra città ospitano al loro interno piccole biblioteche o iniziative di lettura. Potrebbe essere utile anche contattare le associazioni di volontariato.
Creare una Little Free Library
Biblioteche in miniatura, per rendere i libri e la lettura accessibili sempre, anche laddove quelle “vere” non sono a portata di mano, o dove magari difficoltà economiche e sociali rendono difficile l’approccio ai libri, specie da parte dei più piccoli. Se avete libri da regalare o magari siete un gruppo di persone amanti della lettura, perché non pensare alle Little Free Library? Sono un grande movimento mondiale di booksharing animato da una comunità crescente. Piccole cassette di legno che, al motto di “prendi un libro, lascia un libro”, vogliono diffondere l’amore per la lettura e la sua importanza anche come strumento di aggregazione e di crescita. E oggi sono tantissime anche in Italia. Come trovarle? Consultando la mappa disponibile sul sito dell’organizzazione. Dove troverete anche tutti gli step utili da seguire se volete creare una Little Free Library anche voi (www.littlefreelibrary.org).
Gli equi-libristi
L’associazione degli Equi-Libristi raccoglie libri di qualunque genere (tranne quelli scolastici e universitari) destinati al macero o al dimenticatoio, li recupera e li inserisce nuovamente in “circolo”. Dove? Nei luoghi di distribuzione che possono essere locali, negozi, hotel. Oggi sono soprattutto a Bologna e dintorni e la lista la potete consultare sul loro sito.
Come diventare un Donatore di libri
Se abitate a Milano e dintorni potete anche diventare un Donatore di libri. E’ l’iniziativa lanciata da Fondazione Leggere – Biblioteche Sud Ovest Milano. I libri donati serviranno ad arricchire e migliorare il patrimonio delle biblioteche sul territorio, potranno essere donati ad associazioni, scuole, ospedali, carceri, o usati per iniziative di raccolta fondi e beneficienza. E visto che i bibliotecai sanno quali sono i libri più richiesti, c’è anche una borsa titoli con quelli che servono di più.
Veramente interessante. A volte si ha bisogno di spazio in casa e si eliminano libri. Ma buttarli non è mai possibile contengono ricordi e sensazioni. quindi ben venga il riciclo. Grazie delle informazioni
Grazie a te Monica per essere passata di qui! (e scusami se ti rispondo solo oggi ma mi sono presa un periodo di “disconnessione” 😉
E’ vero, ci sono tanti modi per dare nuova vita ai libri e fare felice magari qualcuno che non se li può permettere, solo che spesso non li conosciamo! Per questo sono stata molto felice di aver raccolto queste informazioni e di averle condivise. E se vieni a conoscenza di altre iniziative utili del genere fammi sapere e aggiorno volentieri! Mariangela
Sarebbe interessante sapere anche come donare libri scolastici (ormai privi di alcun valore economico) ovvero, quali delle iniziative suindicate possono attivarsi anche per questi.
Grazie. Saluti.
Buongiorno Stefano e grazie per aver letto il blog e l’articolo! Mi hai dato uno spunto davvero interessante, è vero, i libri scolastici da poter donare sono tantissimi e sarebbero davvero utili per esempio per associazioni, onlus e altri soggetti che lavorano in situazioni di volontariato e solidarietà. Mi informerò! E se nel frattempo trovi anche tu informazioni interessanti in merito fammi sapere, così le condividiamo, grazie mille!
(e scusami per la risposta così tarda ma a volte il sistema mi fa gli scherzi e non mi segnala subito i commenti 😉
Buongiorno
Grazie delle informazioni.
Sono di Milano ma il sito donatori di libri vende scarpe !!! ???
Avrei diversi libri da donare e non so come fare .
Grazie per un riscontro
Donatella
Ciao Donatella e grazie per il tuo contributo! Soprattutto perché mi hai fatto scoprire che evidentemente c’è stato qualche intoppo da parte di Donatori di libri e hanno dei problemi sul sito, chiederò aggiornamenti, intanto le info generali si possono avere qui: https://www.fondazioneperleggere.it/donatore-di-libri/
Visto che sei a Milano posso segnalarti due realtà che aggiungerò anche all’articolo perché in effetti sono belle e utili: hai già provato con le biblioteche comunali e il contatto che c’è nell’articolo? Ci sono anche le biblioteche condominiali, si possono sentire e chiedere se raccolgono libri: https://milano.biblioteche.it/progetti/biblioteche-di-condominio/
E poi in zona Isola c’è la nuova Piccola Biblioteca Libera, un bel progetto che se non conosci ti invito a scoprire 😉 https://www.facebook.com/piccolabibliotecalibera/?hc_ref=ARQaSZqCAXWrz2Vb_pMvN8RH6z7HgcRe7eDdu-dLeaftXtdWBnCbc51BZn-Ua9D5W4Q&fref=nf
Fammi sapere se hai aggiornamenti, spero di esserti stata utile, e grazie! Mariangela
Cerco il nome di una ex libraia che salva libri Li dona li ricicla fa 2 mercati in zone diverse di Roma Non riesco a ricordare cone si chiama Qyakcuno può aiutarmi?