“Il mare d’inverno è solo un film in bianco e nero visto alla tv…” cantava Loredana Bertè nella splendida canzone firmata da Enrico Ruggeri.
E, invece, noi che al mare (anche) d’inverno ci siamo cresciuti, e ci torniamo quando possiamo, sappiamo che i colori possono essere forti, e nitidi. E poi non c’è solo il mare. Penso alla mia Puglia, ed ai suoi colori all’incontrario per esempio: arsa dal sole d’estate, terra polverosa e bianca e gialla. Brillante di verde d’inverno, dagli ulivi ad altri alberi che le foglie non le perdono, e rossa di terra e, naturalmente, capace di cieli come questo nella foto. E poi le feste della tradizione, e le mareggiate, e le inaspettate domeniche che regalano pillole di anticipi di primavera.
Per questo a chi viene a passare le proprie vacanze in Puglia noi diciamo: andate a scoprirla anche d’inverno, in quel “fuori stagione” che invece vi offrirà tanto.
Per questo sono stata subito entusiasta di un’iniziativa che sta partendo proprio in queste settimane. Perchè è un progetto che unisce il turismo alla lettura, con un’idea in fondo semplice ma secondo me bellissima: regalare un libro a chi verrà in vacanza in Puglia. E il libro in questione è, della Puglia, una piccola guida sentimentale. Si chiama Inchiostro di Puglia e io ve ne ho parlato in più di un’occasione: nato come blog, Inchiostro di Puglia è diventato una Notte Bianca della Lettura e, la primavera scorsa, si è trasformato in un libro, una raccolta di racconti in cui più di trenta scrittori pugliesi hanno regalato il loro sguardo sulla regione.
E ora il creatore di Inchiostro di Puglia, Michele Galgano, richiama tutti a raccolta per un nuovo progetto: #lapugliadinverno.
A dicembre tanti alberghi e bed&breakfast pugliesi accoglieranno i loro ospiti con un regalo, una copia dell’antologia di racconti. Perché la Puglia è bella da leggere e da visitare in ogni stagione dell’anno.
“Il nostro libro non è una guida turistica, ma una sorta di mappa emozionale” spiega Michele Galgano. “Niente itinerari consigliati o recensioni di ristoranti ma profumi, sapori, paesaggi, sensazioni e sentimenti racchiusi in trentacinque racconti. Uno spaccato profondo, autentico e inedito che credo sia il miglior biglietto da visita per il nostro territorio. Non lasciamo che il racconto della Puglia resti un racconto solo estivo”.
E quindi Inchiostro di Puglia, la community di scrittori, lettori e operatori culturali e turistici si rimbocca le maniche e per #lapugliadinverno lanciamo l’appello alle strutture ricettive dal Gargano al Salento: non sarebbe uno splendido souvenir culturale da far trovare sul comodino ai vostri ospiti?
Ricevere in dono un libro da portare con me mentre passeggio per i vicoli di un borgo, oppure mentre mi perdo ad osservare il mare un burrasca. Io ne sarei felice, e voi?
Il Sud è un Apecar. Un trerrote. Avanza, sballonzola, sbuffa. Fa pena, fa simpatia, fa ridere. Meticcio e inadeguato: manubrio e meccanica da motorino; telaio obeso, sgraziato, eccessivo. Grosso ma incompiuto, incongruo, asimmetrico. Tre ruote: troppo o troppo poco, vorrei ma non posso, potrei ma non oso.
Eppure cammina. Coi suoi tempi, per carità, non dategli fretta, ma cammina. E arriva sempre.
(Da 13 sotto il lenzuolo di Giuliano Pavone, uno degli autori dei racconti di Inchiostro di Puglia)
Adoro la Puglia in tutte le stagioni, andrò in Puglia fra qualche settimana! Bellissima iniziativa