Ho scoperto un posticino nel web che mi ha fatto gongolare come una bambina. Racconta la mia Puglia, e la racconta attraverso le parole dei suoi scrittori. Poteva esserci incontro migliore per me?
Forse (in fondo in fondo) le brutte notizie che danno l’Italia come latitante di lettori non sono poi così negative se spingono a reazioni virtuose come queste. E se in Sicilia Filippo Nicosia ha dato vita a Pianissimo Libri sulla strada per dare una sferzata alla sua regione di (quasi) non lettori, anche Inchiostro di Puglia è nato quasi per sfida: parlare di letteratura in una regione che legge poco? Sì, si è detto il fondatore che, manco a dirlo, è pugliese (fuorisede) e si chiama Michele Galgano.
La sfida? Promuovere la lettura sì, ma anche le bellezze del territorio ed il talento degli scrittori pugliesi. Attraverso i loro nuovi racconti. Ma senza alcuna intenzione di fare l’agenzia turistica. Nessuna concessione patinata. Viaggi in Puglia con le sue luci ed ombre. Tutto questo è il bellissimo progetto di cui voglio parlarvi oggi, ed io ho il piacere di ospitare qui proprio il suo ideatore, Michele Galgano. Mettetevi comodi e venite a leggere in Puglia!
Ci puoi raccontare come è nato il progetto e cosa fate con #inchiostrodipuglia?
“L’idea del blog è nata un po’ per gioco e un po’ per scommessa dopo aver organizzato la prima presentazione letteraria della mia vita lo scorso Natale a Castellaneta (TA). Mi sono detto: “Un blog di letteratura dedicato alla regione che secondo le statistiche legge meno? Si può fare, al massimo non lo leggerà nessuno”. Per fortuna non è stato così: il blog ha avuto una crescita rapida e spontanea, attualmente conta oltre 6.700 fan su Facebook ed alcuni dei pezzi più letti hanno raggiunto le 12.000 visualizzazioni. L’obiettivo del progetto inchiostrodipuglia.it è promuovere la lettura, le bellezze del nostro territorio ed il talento degli scrittori pugliesi. Attraverso il blog stiamo tracciando una sorta di mappa letteraria collettiva fatta di parole e immagini che richiamano i colori, gli odori e le storie del nostro sud. Mappa messa gratuitamente a disposizione degli utenti del blog e di tutti coloro che vogliano scoprire o riscoprire la nostra regione”.
Se potessi definirla con tre parole, com’è la Puglia raccontata dai libri?
“E’ difficile limitarsi a tre parole. Ci provo con un’immagine tratta dall’incipit di un libro di Giuliano Pavone, che ho fortemente voluto come racconto numero zero del blog. “Il sud (la Puglia) è un Ape car”, il mezzo di trasporto che abbiamo scelto per il nostro viaggio virtuale.
Il sud è un Ape car. Un trerrote. Avanza, sballonzola, sbuffa … ”
Che tipo di mappa letteraria della Puglia emerge dai vostri racconti e dai libri ambientati nella regione? Ci sono dei luoghi e delle esperienze che ricorrono maggiormente, da non perdere per un tour “letterario” della regione?
“Ci tengo a sottolineare che l’obiettivo del blog non è quello di fornire una visione edulcorata e provinciale della Puglia: non ci interessa darne un’immagine da copertina patinata, da catalogo viaggi. Gli scrittori che con generosità stanno collaborano con il blog ci mostrano luci e ombre, vincoli ed opportunità, grandiosità e piccolezze della nostra regione; ognuno di loro lo sta facendo con il proprio stile per cui leggendo i pezzi di inchistrodipuglia.it è possibile spaziare tra diversi generi letterari. Nelle prime due serie si è parlato molto di Taranto, città simbolo di una Puglia che lotta per liberarsi dalle conseguenze delle scelte passate. Nel nostro tour letterario hanno trovato spazio e parole anche luoghi meno conosciuti dai turisti, ma non per questo meno suggestivi e ricchi di storie”.
Cosa trovano i lettori nel vostro sito e nella vostra community?
“Il blog offre la possibilità di viaggiare tra virtuale e reale. I racconti vengono pubblicati in Rete e sono virtualmente accessibili ai nostri lettori che, però, possono toccare con mano InchiostroDiPuglia incontrando gli autori durante le presentazioni letterarie organizzate sul territorio. Sul blog è inoltre possibile visionare tutte le iniziative che coinvolgono la nostra community come #maldipuglia, #luoghiidp e #masterpuglia”.
Chi e cosa si scrive su Inchiostro di Puglia?
“I racconti del blog sono scritti dagli autori più interessanti del panorama letterario pugliese dando spazio anche a quelli meno noti”.
Vedo che avete realizzato anche dei tour, ci puoi parlare del progetto e dei prossimi appuntamenti?
“Ad oggi sono stati organizzati 14 salotti letterari tra Milano e la Puglia in collaborazione con associazioni e librerie che hanno sposato il progetto. Le iniziative hanno coinvolto circa 20 scrittori trovando una buona risposta di pubblico. Nei nostri salotti si discute di libri e di riscoperta del territorio attraverso la scrittura”.
Contate di farne anche al di fuori della Puglia per i pugliesi “expats”?
“In realtà un pezzo della community di inchiostrodipuglia.it è costituita dai fuorisede. Alcune delle presentazioni letterarie sono state organizzate a Milano (dove vivo) e all’evento #maldipuglia del 18 settembre in Brera (il quartiere degli artisti) hanno partecipato oltre 500 persone”.
Vostro è infatti anche il bellissimo tormentone #maldipuglia che ha raccolto tanto successo tra i pugliesi doc e d’adozione (nb: andatevi a cercare l’hashtag sui social). Ci vuoi raccontare qual è, il tuo, di #maldipuglia?
“Faccio mio uno dei tanti tweet raccolti nel corso del progetto di Storytelling sul #maldipuglia. “Hai #maldipuglia quando parti per Milano e ti accorgi che il cordone ombelicale non si spezza, ma si allunga” (nota personale, mi intrometto per dirvi che, sì, condivido!).
Pensi che il lavoro che state facendo sfocerà in veri e propri itinerari turistici culturali da offrire ai turisti ma anche a istituzioni, tour operator interessati, e altro?
“Tutto è possibile. Stiamo valutando l’oppurtunità di far tradurre i pezzi del blog in altre lingue al fine di aumentare la nostra platea di lettori e promuovere la Puglia al di fuori dell’Italia”.
Prossimi progetti. Cos’avete in serbo per i prossimi mesi per noi pugliesi veri e dello spirito?
“Attualmente siamo impegnati nella programmazione della terza serie di racconti e le idee in cantiere sono molte. E’ in partenza la miniserie MasterPuglia: quattro racconti sulla Puglia scritti da quattro dei finalisti del talent show Masterpiece. Anticipo che abbiamo realizzato un canale #inchiostrodipuglia su youtube sul quale verranno caricati i pezzi letti da attori e attrici amici del progetto. In futuro ci piacerebbe creare una sezione esordienti”.
Ecco dunque: c’è qualcosa di più che semplici racconti ambientati in Puglia. Ci sono parole, stralci di vite, scorci di paesaggi (anche umani). Un viaggio da non perdere.