Ci sono tanti modi per raccontare una terra.
La si può filmare con una cinepresa, fermare sulla lente di un obiettivo, affidarsi ai racconti di chi ci vive.
E poi la si può leggere in una storia, un racconto, un romanzo. Di chi ci vive o semplicemente vuole mettere su carta un ricordo, o una speranza.In fondo anche questo è storytelling.
Chi ama viaggiare sul serio vuole andare oltre le cartoline patinate, chi ama leggere magari vuole ritrovare sul posto le atmosfere scoperte su carta. Come quelle della mia Puglia.
L’anno scorso, appena arrivata nel mio Salento per le vacanze estive, avevo avuto una sorpresa piacevolissima nel lido che avevo scelto: la biblioteca da spiaggia, un piccolo scaffale di legno pieno di libri ambientati in Puglia, racconti di scrittori pugliesi, storie della mia terra. In quel lido ci ero poi tornata spesso. E spero di ritrovarla anche quest’anno.
Intanto però per immergermi nuovamente nella Puglia raccontata, e per tutti quelli che vogliono iniziare a viverla magari anche prima di andarci in vacanza, c’è una data importante: è il 15 giugno, è il giorno in cui uscirà il libro “Inchiostro di Puglia”.
E’ pubblicato da Caracò Editore, nella collana “Cosmi” curata da Cristina Zagaria. Ed è il libro che nasce da una bellissima storia “dal basso” che se leggete questo blog conoscete già bene: Inchiostro di Puglia, ovvero il blog di Michele Galgano diventato un punto di riferimento per raccontare la regione attraverso le storie. C’è stata anche una Notte Bianca della lettura e delle librerie e ci sono stati tanti scrittori pugliesi e amici della Puglia che sono passati dalle sue pagine.
Dal Salento al Gargano: e se l’itinerario turistico fosse tra le pagine?
Ebbene, ora quelle storie sono diventate un libro: si sono ampliate, si sono intrecciate, sono state raggiunte da qualche inedito e si sono trasfromate in un vero itinerario turistico. Il Tacco d’Italia attraversato da storie, e non per forza d’amore per la terra, storie disincantate, amare, divertenti, di chi è rimasto e di chi la racconta da lontano. Trentacinque storie per altrettanti autori.
Un “trerrote” (avete presente l’apecar che fa parte integrante del nostro paesaggio umano dalle parti del sud?) carico di inchiostro di Puglia, che parte dal Salento, si snoda attraverso le terre ioniche, Taranto, ci accompagna tra le curve delle Murge, raggiunge il capoluogo Bari e arriva al “Nord”, il nostro Nord, la Capitanata, il famoso Tavoliere delle Puglie, il Gargano.
Il libro esce appunto tra pochi giorni, con una scelta coraggiosa: sarà solo su carta, e lo troverete solo in libreria (fatta un’unica eccezione online, quella del sito di Caracò). In quelle pugliesi ovviamente in primis, ma non solo.
Pensateci, se state organizzando un viaggio in Puglia e cercate un libro da portarvi in valigia che vi accompagni.