Consegne a domicilio, favole al telefono e letture condivise: tutti i modi per stare vicini alle librerie (e aiutarci con i libri)

libri domicilio

[Aggiornamento: in seguito alla pubblicazione del post l’intera Italia è stata dichiarata zona protetta e le restrizioni sono state ampliate a tutto il territorio, per cui è necessario verificare che i servizi di consegna a domicilio segnalati siano ancora operativi, perché per molte piccole librerie questo al momento risulta difficile]

Scrivo da casa mia, da un luogo, Milano, che da oggi insieme al resto della Lombardia e ad altre aree del Nord Italia sta vivendo ulteriori (giuste) restrizioni per combattere la diffusione del coronavirus. Ma già da settimane l’emergenza e l’isolamento forzato stanno penalizzando tantissimi settori dell’economia e soprattutto della cultura, musei, teatri, cinema. E le librerie. I primi dati parlano di crolli degli acquisti anche a due cifre, per un settore peraltro già in difficoltà.

Ma perché? Quale momento migliore di questo invece per sostenere le librerie, cercare la compagnia e l’ispirazione di una bella storia e mantenere o riscoprire un’abitudine da portarci insieme anche quando torneremo alle nostre vite quotidiane normali?

Loro, i librai, si sono organizzato e continuano a farlo. E si moltiplicano le belle iniziative virtuose, che viaggiano sui social, per spingere la lettura e la condivisione dei libri. E si stanno anche organizzando gruppi Facebook e su altri social per condividere in maniera virtuale presentazioni e incontri in libreria che non si possono fare più di persona .

Per questo ho deciso di raccoglierle qui, man mano, perché sicuramente si moltiplicheranno, e invito anche voi a segnalarmi quelle che conoscete e scoprirete nei prossimi giorni.

da Kasa dei Libri

Positiva e molto interessante è la campagna social della Kasa dei Libri, un “giardino segreto” nel cuore di un palazzo milanese che custodisce una collezione di volumi, anche autografati e anche prime edizioni, e organizza mostre e incontri.

Gioca sul sorriso – necessario per affrontare questi giorni difficili – #portatorisanidilibri, l’appello della Libreria Popolare di via Tadino, a Milano, un luogo di cultura che mi sta particolarmente a cuore perché qui ho presentato per la prima volta il mio Luoghi e Libri!

da Libreria Popolare di via Tadino

E, ancora a Milano, la libreria La scatola lilla di Cristina Di Canio da diversi giorni sta allestendo i suoi #libriantidoto, grazie anche ai consigli di lettura dei clienti e lettori, per affrontare questo periodo grazie alle storie.

E’ partita invece da Napoli #mybookmask, da Io ci sto, libreria e associazione culturale nata da una comunità partecipata per condividere libri, incontri, laboratori: in cosa consiste? Ci invitano a scegliere un libro da indossare come mascherina, farci una foto con la copertina di un libro e condividerla sui social con l’hashtag.

dalla pagina Facebook di Io ci sto

Sono sempre di più poi le librerie che hanno deciso di stare vicino ai loro lettori, portando i libri a domicilio. Tra queste, sono contenta di segnalare anche Lettera 22, la “nostra” libreria che frequentiamo quando torniamo a Mazara del Vallo in Sicilia, che porta a casa gli ordini gratuitamente. E le brave libraie fanno anche di più non potendo proseguire gli incontri e i laboratori con i bambini, raccontano le favole al telefono a chi chiamerà, ogni giorno dalle 11 alle 12 e dalle 17.30 alle 18.30.

Tantissimi in queste settimane hanno chiamato in causa la peste de I promessi Sposi o anche il Decamerone: ebbene, Luna’s Torta di Torino da fine febbraio pubblica i video della “maratona” di lettura dell’opera di Boccaccio messa in campo da un centinaio di persone tra artisti, librai e appassionati, hasthtag #decamerone2020.

Anche Sognalibro, la libreria motivazionale di Potenza, ha lanciato una bella iniziativa riprendendo in mano il Decameron! L’invito è rivolto a tutti quelli che desiderano condividere, attraverso la scrittura, le emozioni e le paure di questi giorni. Come? Vestendo i panni dell’”Allegra brigata” del Decameron di Giovanni Boccaccio, leggendo un libro, raccontando una storia o scrivendo diari e pensieri. E condividendoli con loro (sognalibropz@gmail.com).

A Parma esiste la Libreria Diari di Bordo, specializzata in libri per viaggiare: e in questi giorni più che mai. In primo luogo perché leggere è sempre scoperta, viaggio, ispirazione. E poi perché in questi giorni difficili i librai hanno lanciato #AmazonSaiz: i libri vengono spediti a casa.

Verso Libri invece a Milano li porta in bicicletta, con #versopedala.

Vi manda i libri a casa anche Il Grillo Parlante, Mondadori Point di Chiaravalle , in provincia di Ancona, guidata da Enrico Guida, libraio con cui ho avuto il piacere di condividere il “palco” durante l’ultima edizione di Bookcity a Milano! A questo proposito, vi consiglio il suo libro, La biblioteca di casa (Editrice Bibliografica), dove spiega per filo e per segno come creare e ordinare le biblioteche casalinghe, perfetto per questi giorni di pausa forzata per molti!

La libreria Gogol and Company di Milano non può fare consegne a domicilio, ma invita i lettori a scrivere ai librai, per informazioni, saluti, o anche per chiedere consigli di lettura, per esempio partendo dai libri che abbiamo in casa mai aperti, o da quelli che vorremmo rileggere.

Ma le iniziative belle dei librai stanno diventando sempre più numerose, allora vi consiglio questa lettura del blog Racconta un libraio, che le sta raccogliendo e aggiornando man mano in maniera molto utile!

[AGGIORNAMENTO: in seguito ai nuovi decreti non è più possibile riunirsi, quindi le presentazioni di Mauro Morellini proseguono sulla pagina Facebook di Morellini Editore]

E per chi desidera comunque incontrarsi e parlare di libri e lettura? Ci sono le panchine! Per la precisione quelle – a debita distanza – al quartiere Isola di Milano, sotto il Bosco Verticale, a due passi dalla Piccola Biblioteca Libera, dalla Casa della Memoria e dalla Biblioteca degli Alberi, scelte da Mauro Morellini con la sua Morellini Editore (che mi fa doppiamente piacere segnalare perché è anche la casa editrice del mio Luoghi e Libri). Tutti i giorni, dal 9 al 13 marzo, alle 18, chi vuole si può incontrare proprio lì, per parlare di libri, di cultura, di nuovi progetti e del quartiere dell’Isola. Ecco il video che spiega l’iniziativa.

Con l’hashtag #ilibrirestanoaperti la casa editrice Tunuè ha deciso di lanciare in maniera virtuale le presentazioni dei suoi autori che avrebbero dovuto incontrare gli autori in libreria. Sulla pagina Facebook trovate i video.

E, soprattutto, vi saluto augurando buone letture a tutti, specialmente in questo momento i libri devono essere per noi grandi compagni di viaggio, e sanno certamente esserlo.

Mariangela Traficante

Benvenuti! Se volete diventare turisti letterari e vi piacciono anche i libri di viaggio, eccomi qui. Sono Mariangela, giornalista e blogger, e abbiamo una passione in comune: viaggiare con un libro in mano, ma non solo! Vi racconto di luoghi di libri e di scrittori. Provo a consigliarvi cosa leggere prima di partire, e a lasciarvi ispirare da un libro di viaggio, da un racconto e, perché no, anche a scrivere il vostro!

4 Comments

  1. Ciao, segnalo la libreria indipendente Bookowski di Genova (specializzata fra le altre cose in libri rari e usati) che su Facebook da alcuni giorni sta mettendo in vendita delle shopper, con circa 3 libri ciascuna, che consegna a domicilio o invia tramite posta: https://www.facebook.com/bookowskigenova/

    • Grazie mille per la segnalazione! Speriamo che possano continuare con queste iniziative in qualche modo anche ora con le restrizioni ancora più forti. Buona giornata, Mariangela

Grazie per aver letto questo articolo! Se vorrai lasciarmi un tuo commento ne sarò felice!

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