Ulisse Fest: a Rimini con Lonely Planet, Chatwin & Sepulveda

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In questa strana estate in cui i confini si sono ristretti non abbiamo perso la voglia di viaggiare e, se non possiamo scoprire il mondo a lungo raggio, è stata l’occasione giusta per vivere luoghi e bellezze più a portata di mano. E poi abbiamo sempre un modo fantastico per farlo, viaggiare attraverso i libri e le storie!

E allora mettete insieme queste due cose, e scoprirete che l’estate dei viaggi letterari non si è fermata: con grande felicità infatti non sono pochi i festival culturali che hanno deciso di esserci, nonostante tutto, e portare arte e cultura nelle piazze, anche se in modo un po’ diverso. E tra questi c’è anche UlisseFest. Che sì, è vero, non è propriamente – o non solo – un festival letterario, ma è la festa di Lonely Planet, che di viaggi e libri se ne intende di certo.

Allora, se amate viaggiare, usate le guide di viaggio fino a stropicciarle e riempirle di mappe, biglietti e quant’altro, e magari avete anche il sogno di scriverne una un giorno (lo confesso, è anche il mio, e sono felice di averne realizzato un bel pezzetto con Luoghi e libri), ecco l’appuntamento.

La IV edizione del Lonely Planet UlisseFest – La Festa del Viaggio si svolgerà a Rimini dal 28 al 30 agosto 2020, e avrà come tema Il viaggio che faremo, non tanto e non soltanto come destinazione, ma come invito ad ascoltare, confrontarsi e riflettere sul futuro che ci attende da viaggiatori e cittadini del mondo.

Tra Piazza Cavour e Teatro Galli si avvicenderanno incontri, eventi e workshop.

Mi sembra molto bello il messaggio che gli organizzatori hanno voluto condividere spiegando il perché abbiano deciso di confermarlo: “Oggi più che mai riteniamo che il fatto stesso di esserci come festival e di aver confermato anche quest’anno il nostro impegno a ragionare, incontrarsi e discutere su temi che riguardano tutti noi in un anno così particolare abbia di per sé un suo significato. Nonostante le mille difficoltà volevamo esserci, per dare un segnale al nostro pubblico che si può e si deve andare avanti pur nel rispetto dei protocolli di sicurezza”.

Ulisse Fest, programma

Cosa succederà nei tre giorni? Tra gli eventi ci saranno omaggi a Bruce Chatwin e Sepulveda, si parlerà di Scandinavia e arriverà anche Sandro Veronesi, fresco di Strega con Il Colibrì.

In programma un viaggio musicale nel Mediterraneo con Paolo Fresu, in duo con il bandoneista Daniele Di Bonaventura, di Mediterraneo si parlerà anche con Mario Tozzi, attraverso uno spettacolo in collaborazione con il sassofonista Enzo Favata. Ci sarà l’Africa, nel momento in cui parlare di questo continente e di ciò che rappresenta nell’attualità, come le questioni razziali, è un’occasione per occuparsi di questa destinazione del mondo non solo dal punto di vista turistico, ma anche del rapporto tra culture diverse, con l’antropologo esperto del continente Marco Aime con il direttore della rivista Africa Marco Trovato.

Ci sarà il racconto della Mongolia attraverso la musica e le parole di Massimo Zamboni, per poi immergersi nei paesi scandinavi con lo scrittore britannico Robert Ferguson.

Viaggiare significa spesso confrontarsi con il senso del limite, ecco dunque i viaggi caratterizzati da condizioni di vita estreme raccontati dai fotogiornalisti di Parallelozero.

Ci sarà anche Ravenna, che si sta preparando alle celebrazioni dantesche e porterà al festival l’anteprima di un viaggio virtuale dal nome Silent Dante, l’artista Gio Evan, capace di coniugare musica e poesia e la testimonianza della street art locale che ha trasformato i muri di interi quartieri in opere d’arte a cielo aperto.

Tra gli ospiti anche Walter Veltroni in qualità di scrittore, che parlerà del suo ultimo libro e di quell’utopia, quel sogno che fu l’Isola delle Rose, piattaforma al largo di Rimini a cui si è ispirato per scrivere un romanzo di qualche anno fa. E di libri di parlerà anche con il vincitore del Premio Strega Sandro Veronesi intervistato dal direttore del Premio Stefano Petrocchi.

Non potevano mancare due grandi figure legate al mondo dei viaggi: un’anteprima nella sezione cinema con Nomad – In the footsteps of Bruce Chatwin, un documentario di Werner Herzog dedicato al grande viaggiatore di “In Patagonia” e un omaggio al grande scrittore recentemente scomparso Luis Sepulveda con uno spettacolo di Ginevra Di Marco.

E poi, per chi vuole scoprire come scrivere una guida di viaggi, ci sono i workshop e i laboratori, da come si diventa autori di guide al foto reporter. Il programma qui e per aggiornamenti sul sito dell’evento www.ulissefest.it.

Mariangela Traficante

Benvenuti! Se volete diventare turisti letterari e vi piacciono anche i libri di viaggio, eccomi qui. Sono Mariangela, giornalista e blogger, e abbiamo una passione in comune: viaggiare con un libro in mano, ma non solo! Vi racconto di luoghi di libri e di scrittori. Provo a consigliarvi cosa leggere prima di partire, e a lasciarvi ispirare da un libro di viaggio, da un racconto e, perché no, anche a scrivere il vostro!

Grazie per aver letto questo articolo! Se vorrai lasciarmi un tuo commento ne sarò felice!

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